Mercoledì 28 maggio, presso la sede del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, si è tenuta la terza Assemblea Consultiva Permanente della Riserva della Biosfera Isole di Toscana, un importante momento di incontro annuale con gli stakeholder che hanno un ruolo attivo nello sviluppo sostenibile del territorio.
L’assemblea è stata introdotta dal Coordinatore della Riserva della Biosfera Isole di Toscana e e Presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano Giampiero Sammuri, dal Sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini e da Simone Barbi, Sindaco di Marciana e Presidente della Comunità di Parco.
Il Direttore Maurizio Burlando in seguito ha guidato l’Assemblea, introducendo i relatori e facendo da filo conduttore tra i diversi contributi.
Lo stato dell’arte
Giovanna Amorosi, ha descritto le attività che hanno coinvolto la Riserva della Biosfera Isole di Toscana nell’ultimo anno, a cominciare dal Quinto meeting nazionale delle Riserve della Biosfera Italiane, organizzato dal Comitato Tecnico Nazionale MAB UNESCO che quest’anno si è svolto nella Riserva della Biosfera Appennino tosco-emiliano 16 al 19 ottobre 2024 con l’obiettivo di stimolare il confronto e definire obiettivi comuni in tavoli di lavoro che quest’anno erano incentrati su: piani d’azione, governance e strategie di comunicazione dei 21 Siti riconosciuti dal Programma MAB in Italia
Nel corso del quinto meeting nazionale delle Riserve della Biosfera è stato siglato un protocollo d’intesa con la Rete delle Cattedre UNESCO Italiane con l’obiettivo di rafforzare le relazioni e coordinare le azioni tra le diverse realtà coinvolte, per far conoscere meglio il Programma MAB UNESCO e per lavorare in sinergia con altri network riconosciuti dall’UNESCO.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha stanziato un fondo dal nome “Siti naturali UNESCO e ZEA per l’educazione ambientale” per la realizzazione di progetti pilota di educazione ambientale destinati a studenti degli istituti comprensivi nei Parchi Nazionali e nelle Riserve della Biosfera. Il bando di finanziamento è stato aperto nel 2022 e nel 2023 e sono attualmente in fase di chiusura i progetti finanziati.
È in corso di stesura il Periodic Review, una rendicontazione che il Programma MAB UNESCO chiede alle Riserve della Biosfera di realizzare ogni 10 anni sul proprio operato per:
- Fare il punto sullo stato di sviluppo della Riserva della Biosfera
- Confermare il riconoscimento dimostrando di continuare ad essere un territorio laboratorio di sviluppo sostenibile
- Tracciare il percorso dei prossimi 10 anni
La Riserva della Biosfera Isole di Toscana ha aggiornato il proprio Piano di Comunicazione, definendo nuovi obiettivi di comunicazione, consolidando alcuni strumenti e target già individuati ed è disponibile al seguente link.
Infine è stato realizzato l’aggiornamento al 2025 del Piano d’Azione della Riserva della Biosfera Isole di Toscana (2021-2025) che ha visto la Banca Progetti arricchirsi di 22 nuove progettualità, proposte da stakeholder territoriali e che conta oggi 159 progettualità. L’aggiornamento del Piano d’Azione è disponibile nella sezione Materiali e link del sito della Riserva della Biosfera.
Portami via, non portarmi via: un nuovo progetto della Riserva della Biosfera
L’Assemblea Consultiva Permanente è stata inoltre l’occasione per il lancio del progetto pilota “Portami via, non portarmi via” promosso dalla Riserva della Biosfera Isole di Toscana, con la collaborazione di ESA e con gli stabilimenti balneari di Hotel Viticcio, Hotel Capo Sud, Hotel Casa Rosa, Hotel Fabricia e Stabilimento balneare Pino Solitario.
Attraverso “Portami via, non portarmi via” si vuole stimolare i turisti, e in generale chi frequenta le spiagge dell’Arcipelago, a raccogliere i piccoli frammenti di plastica e i mozziconi che il mare riporta a terra, e allo stesso tempo ricordare il divieto di raccogliere sabbia, sassi e conchiglie. Contemporaneamente il progetto vuole far conoscere l’Arcipelago Toscano, premiando chi partecipa con un voucher che consente di fruire gratuitamente o con scontistiche di visite guidate, laboratori o pubblicazioni del Parco Nazionale Arcipelago Toscano.
Il periodo raccolta frammenti di plastica e mozziconi sarà attivo tra sabato 14 giugno – domenica 14 settembre. Alla chiusura si avvierà una fase di valutazione dei risultati raggiunti, a cui seguirà una nuova progettazione che preveda un più ampio coinvolgimento nell’estate 2026 di tutti gli stabilimenti balneari dell’Arcipelago Toscano.
Raccontiamo alcuni progetti del Piano d’Azione
Fabio Murzi, Presidente della Fondazione Acqua dell’Elba, ha descritto il percorso che ha portato l’Isola d’Elba ad essere la prima isola d’Europa in cui tutti gli istituti scolastici sono certificati come Blue Schools: un riconoscimento promosso dalla Commissione Europea e UNESCO-IOC, annunciato alla presenza di Ana Vitória Tereza de Magalhães (Ocean Literacy, IOC Project Office) durante il SEIF – Sea Essence International Festival.
Silvestro Mellini, referente di Marevivo per l’Isola d’Elba, ha raccontato il progetto Delfini Guardiani dell’Elba, un progetto che da la possibilità agli studenti di immergersi in un percorso educativo che li coinvolge direttamente nella scoperta del proprio territorio e del mare. L’iniziativa pone particolare attenzione alle principali criticità che mettono a rischio l’ecosistema marino, promuovendo al contempo comportamenti e pratiche orientati alla sostenibilità. Il progetto, attivo dal 2009, ha coinvolto complessivamente più di 15000 studenti.
Cecilia Pacini, referente di Italia Nostra, ha presentato lo sviluppo di DREAMLAND (Discovering Roman Elba And Maritime Landscape), il progetto che dal 2019, con la collaborazione dell’Università degli Studi di Siena, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Pisa e Livorno e la Fondazione tedesca Wissenschaftsförderungs gGmbH, realizza le attività di ricerca presso il complesso monumentale delle Grotte, con l’obiettivo di una sua tutela archeologica e una valorizzazione complessiva attraverso attività didattiche e strumenti innovativi con la realtà aumentata.
Leonardo Forbicioni, di WBA, ha presentato “Meet the Experts!”, una summer school di tre giorni che si rivolge a tutti gli studenti dei corsi di laurea del settore biologico, naturalistico, agrario e forestale, con la voglia di approfondire i metodi di campionamento e la tassonomia dell’entomofauna, attraverso lo scambio di competenze con esperti di diversi ordini entomologici. Nelle prime due edizioni della summer school, hanno partecipato 26 studenti, sono stati ospitati 14 esperti entomologi da tutta Italia e sono state prodotte 3 pubblicazioni scientifiche.
Felice Sapio, chef dell’Hotel Rio sul mare, ha raccontato la sua esperienza quale finalista per la Riserva della Biosfera Isole di Toscana al concorso enogastronomico UPVIVIUM. Nel suo discorso ha sottolineato come queste occasioni siano fondamentali per fare rete non solo a livello territoriale con i molti produttori dell’Arcipelago, ma anche a livello nazionale con ristoratori e produttori di altre Riserve della Biosfera. Grazie alla rete infatti, ha potuto dare vita ad un progetto di recupero della Valle dei Mulini di Rio che ha dato come risultato quest’anno il primo ettaro di grano dell’Elba, con l’obiettivo l’anno prossimo di produrre i primi prodotti.
Matteo Fioravanti, responsabile di Sassi Turchini, con il progetto Stazioni sul Paesaggio ha presentato un modo diverso di fare ospitalità con una particolare attenzione all’accessibilità di tutta la struttura e che con questo progetto permettono di avvicinarsi sempre più agli elementi naturali che caratterizzano l’Elba, dalla terra al mare.
