Si è svolto mercoledì 8 ottobre il webinar organizzato dalla Riserva della Biosfera Isole di Toscana dedicato alla Giornata Mondiale degli Insegnanti, nata per riconoscere la centralità del ruolo dei docenti nel percorso di formazione, educazione e guida dei giovani in occasione dell’anniversario della pubblicazione della ILO/UNESCO Raccomandazioni sullo status degli insegnanti adottati ufficialmente il 5 ottobre 1966.
Partendo dal tema della Giornata di quest’anno “Riformulare l’insegnamento come professione collaborativa”, che sottolinea il potenziale trasformativo della collaborazione per gli insegnanti, le scuole e i sistemi educativi, sono state presentate due progettualità che ben interpretano sul territorio questo tema.
L’Eduverso
La Dirigente Moretti Progetto dell’Istituto Comprensivo Micali di Livorno ha presentato il progetto “Scuole Toscane nell’Edoverso“, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nell’ambito del bando “Siti Naturali UNESCO e ZEA per l’educazione ambientale”, incentrato sulla creazione di ambienti di apprendimento ibridi e innovativi tramite un “Eduverso”. Il progetto è nato dalla necessità di superare l’isolamento degli studenti del plesso Nolli sull’isola di Capraia rispetto alla terraferma, creando una piattaforma interattiva per la condivisione di attività didattiche. Sono stati realizzati mondi virtuali che riproducono fedelmente le conformazioni dei territori reali, inclusi veicoli per gli spostamenti e avatar personalizzati per gli studenti, con l’obiettivo di importare materiali e condividere esperienze.
Il progetto ha coinvolto una una rete di scuole in Toscana, tra cui l’Istituto Micali come capofila, l’Istituto Bartolena, il Mazzini Vespucci di Livorno, e istituti di Cecina, Porto Azzurro, Portoferraio e Viareggio. È stata fornita una formazione specifica agli insegnanti per l’utilizzo della piattaforma, sia fuori che dentro l’ambiente virtuale, rendendo i docenti capaci di creare oggetti e movimenti complessi. Gli studenti utilizzano gli spazi per incontrarsi e sviluppare nuovi progetti, trasformando il metaverso in un vero e proprio Eduverso dedicato alla didattica.
All’interno dell’Eduverso, gli alunni possono ritrovarsi, comunicare tramite chat pubblica e privata, e condividere progetti. Il progetto pilota iniziale si è concentrato sulla biodiversità, con la creazione di gallerie sottomarine a Capraia, Porto Azzurro e Portoferraio dove gli studenti espongono i loro lavori e si confrontano. Gli spazi virtuali permettono anche di esporre altri tipi di lavori, come una mostra sugli scacchi in Terrazza Mascagni, e i docenti stessi hanno partecipato a sessioni di formazione per comprendere e sperimentare le possibilità di costruzione e creazione all’interno della piattaforma, permettendo loro di guidare gli studenti.
Blue Schools
Norma Larocca e Ilaria Leonelli di Fondazione Acqua dell’Elba hanno presentato il progetto Blue Schools, promosso dalla Commissione Europea e potenziato dall’IOC-UNESCO, con l’obiettivo di integrare l’educazione marina nei programmi scolastici. L’Arcipelago Toscano è la prima unità territoriale al mondo dove tutte le scuole sono state certificate Blue Schools, grazie all’impegno di Fondazione Acqua dell’Elba e del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, che vedono l’educazione marina come fondamentale per cambiare comportamenti e atteggiamenti dannosi per l’ecosistema marino. Le scuole che desiderano unirsi a questo network, che conta oltre 1000 istituti in Europa, devono sviluppare progetti interdisciplinari legati al mare, produrre un output chiaro, coinvolgere gli studenti e collaborare con partner locali. A fare la differenza e rendere strategico il progetto è la continuità dell’impegno nell’educazione marina per mantenere la certificazione.
Far parte della rete Blue Schools offre prestigio, visibilità e l’opportunità di scambiare informazioni e pratiche con studenti e insegnanti a livello globale, promuovendo scambi interculturali e la diffusione della sensibilità ambientale. In tale ambito, Fondazione Acqua dell’Elba ha offerto supporto alle scuole nei processi certificativi, nel coordinamento dei progetti e nella comunicazione con la Commissione Europea e l’IOC-UNESCO, aiutando a soddisfare i requisiti, inclusa la comunicazione dei progetti svolti.
Le proposte del Parco Nazionale Arcipelago Toscano
Infine, Francesca Tribocco di InfoPark ha illustrato il catalogo di educazione ambientale del Parco, che offre proposte didattiche per scuole di ogni ordine e grado, coordinate con le guide parco nelle case parco di Marciana e Rio, e al CEA di Lacona per la biologia marina. Il catalogo include uscite sul territorio, incontri in classe, visite a siti come il Volterraio e laboratori sulla geologia e la mostra di Roster. Il Parco offre anche supporto logistico, incluso il trasporto, per facilitare gli spostamenti delle classi sul territorio dell’Elba.